Consacrazione alla Madonna
lo stavo pregando,
con l'intenzione di offrire per il dolore di una ferita di Gesù.
Chiesi a Lui: "Gesù, quale è la ferita che più Ti fa
male?"
Gesù mi ha mostrato due ferite al vivo: quella della spina
più grossa al centro della fronte e quella del colpo di lancia al costato.
Appena finite le mie orazioni, Gesù ha cominciato a parlare:
Figlia Mia, " Tutto deve passare per Mia Madre ".
Intanto iniziava una preghiera, come per presentarmi alla
Madonna.
" Maria, mi consacro a Te, perchè tutti coloro che il
Padre mi ha affidato, mi affida e mi affiderà, siano consacrati nella Verità, affinchè contemplino, in forma piena, al Piano di Amore e di Redenzione, per la gloria e in onore al Padre ".
Dicendo queste parole, mi faceva capire che Lui, pur essendo
Dio,
è stato il primo a consacrarsi a Maria, in spirito di
obbedienza e di umiltà. A maggior ragione, io, Sua creatura, avrei dovuto consacrarmi a Lei.
Infatti, consacrarsi a Maria vuol dire diventare Sua proprietà,
della quale Lei stessa prenderà la cura, liberandola dalle erbacce e proteggendola.
Consacrarsi significa, ancora, mettere il nostro cuore ai piedi
di Maria, la quale, schiacciandolo, farà uscire anche il più piccolo residuo di
impurità che si annida in esso.
Solo così saremo pronti per essere offerta gradita e degna
al Padre in unione con il Figlio.
Poi ha proseguito:
" Maria, Tu che generasti, une volte per tutte, fisicamente, Gesù, per potere della Spirito Santo;
cosi genera, spiritualmente, il Tuo Figlio Unigenito in noi, per potere delle Spirito Sarto, ogni volte che non dimora più nel nostro cuore ".
Con queste parole mi ha fatto comprendere gli effetti delle Consacrazione e cioè: ogni volte che commettiamo anche la più
piccola mancanza, Maria è pronta a generare di nuovo Gesù nel nostro cuore.
Poi he proseguito con queste parole:
" Maria, Tu che, uniformandoTi al Padre, amasti tanto me da dare il Tuo unico Figlio per la mia
Redenzione, fà che io viva Te, specialmente nel rapporto amoroso con il Padre
Creatore, con il Figlio Redentore e con lo Spirito Sento” Amore sostanziale del Padre e del Figlio e, conseguentemente
nel rapporto amoroso con i miei fratelli creati del Padre, redenti dal Figlio, e santificati dallo Spirito
Santo Maria, che io viva sempre Te, nell'Amore a Dio e nel prossimo ".
A questo punto mi ha presentato l'incontro sulla Via Crucis
con Sua Madre. Maria, straziate elle vista del Suo Figlio diletto,
grondava sangue, tutto ricoperto di ferite, esausto, grida
con il Suo Cuore: " Basta, hai fin troppo sofferto!".
Ma, voltandosi, vede me e, allora, in uno slancio eroico,
dice al Figlio: " Continua le Tua strada fino a che tutto sia compiuto
".
Da questo ho capito quanto richiede di dono totale l'Amore
spinto fino alle estreme conseguenze.
Gesù.