La testimonianza delle antiche profezie
La testimonianza delle antiche profezie non ci riporta ad un passata ormai superato ma illumina il nostro presente. La voce dei profeti di un tempo, a cui fa eco la voce dei profeti di oggi, ci chiama alla conversione, alla vigilanza, all’attenzione ai segni dei tempi. Ci ripete: il Signore viene, è vicino è qui! Ci invita ad accoglierlo ora, senza esitazione, come ha fatto Maria Sua Madre; a riconoscerlo tra la folla come ha fatto Giovanni Battista sulle rive del Giordano.
Questa attenzione, di generazione in generazione anima lo slancio di tutti colore che camminano verso il compimento delle promesse verso l’incontro con il Figlio dell’Uomo.
Ascoltiamo l’avvertimento di San Paolo: ”E’ ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la vostra salvezza ora è più vicina. La notte è avanzata, il giorno è vicino!”.
A partire dalla Pasqua di Gesù, infatti, la vita degli uomini e della società avanza irresistibilmente verso la fine e verso il giudizio. Dobbiamo decidere per Lui e impegnare tutte le nostre energie per inventare il nostro futuro con Dio”. Oggi non si è preparati, non ci si preoccupa, si assuma un atteggiamento di falsa sicurezza di fronte all’imprevedibile avvento del Figlio dell’Uomo. Come ai giorni di Noè, la gente non si rende conto di nulla, bada alle proprie cose e poi all’improvviso, molti saranno presi, sorpresi nel loro sonno, nella loro incuranza dell’essenziale. Ad ogni ora la Chiesa corre il rischio di non udire Colui che batte alla porta per risvegliare i cristiani ai richiami dello Spirito. Oggi, più che mai, la Chiesa e i cristiani devono svolgere un ruolo profetico di contestazione nei confronti di un mondo addormentato, che rischia di perdere la propria anima. Ma il mondo non potrà ricevere la Luce di Cristo, se i cristiani sono opachi e tristi. Coraggio, dunque Cristo ha vinto la notte e ha inaugurato il giorno, e voi non potete dormire! Gallinaro è simbolo dell’umanità amata da Dio, alla continua ricerca della vera Pace. Dio restaura con pazienza e bontà perché da essa farà sorgere Colui che annunzierà il Nuovo Regno sulla terra.Tutti gli uomini di buona volontà che si impegnano per essere artefici della pace mondiale, saranno cittadini della Nuova Gerusalemme, mentre il mondo si lascia andare senza speranze essi sentono il bisogno di tenersi pronti. Non tesi e inquieti, come davanti ad un’improvvisa catastrofe, non paurosi della morte, ma attenti e concentrati per non perdere l’occasione di essere per sempre con Dio, che oggi è sotto il segno del Pane e del Vino, ma che presto verrà a colmare l’attesa che ci tiene desti.
Ben pochi saranno pronti ad aprirmi immediatamente quando busserò alla porta. Avranno sempre qualcosa da fare prima di aprire. Bisognerà che si rimettano dalla sorpresa e dalla confusione, in cui li avrà gettati la notizia del Mio arrivo. Sono contenti di stare sulla terra; non desiderano andare altrove; non vogliono cambiare!
“Tre Grandi Personaggi del Cielo”