Gesù, spiegando la sua Passione
Gesù, spiegando la sua Passione sin dall’Agonia, mi diceva:
<<Ogni goccia di sangue della Mia Passione è stata spruzzata fuori dal Mio Copo dall’Amore>>.
D. All’Agonia il sudore di sangue <<era di paura ? >>
“Era dover piegarmi alla volontà del Padre per puro amore”
Poi dice: “ Ogni goccia di sangue della Mia Passione era più amore che sangue.
Poi dice: “Non penetrerete mai abbastanza profondamente nei misteri del Mio Amore e del Mio Dolore (e oggi) il Mio grande Dolore è che le anime non sono più abbastanza pure e trasparenti, per avere voglia e capacità di comprendere e di partecipare (a questo) grande Mistero di Amore e di Sangue.
Quanto vorrei, quanto vorrei farvi penetrare nei segreti del Mio Cuore trafitto! Se vorreste, ne sareste rapiti di beatitudini. Conoscereste la gioia infinita dei Beati in Cielo. Contemplate la tenerezza del Mio Cuore, saziatevi di gioia e d’amore alla ferita del Mio Cuore, lasciatevi abbracciare e trasformare, siate puri sempre più puri per gustare la perfetta gioia del Mio Amore.
I puri, gli innocenti partecipano al Mio Amore e oggi, in questo mondo gli uomini sono così tristi e stanchi perché con i loro peccati si sono resi incapaci di gustare la gioia del Mio Amore, sono così duri che molti dei miei dubitano che Io li ami.
In essi mancano l’innocenza e la semplicità. Invitateli, queste povere anime ferite invitatele alla dolcezza del Mio Cuore. Insistete nella mia dolcezza, conquistatele con la mia dolcezza.
A Me il Dolore, a loro la gioia dell’Amore.
Che dolore! Che dolore, quando offro tanti tesori d’amore, di dolcezza di gioia e poi vedere i miei figli così rozzi da non apprezzare la delicatezza del Mio Cuore preferendo i cibi nauseanti del mio nemico e questo è lo strazio del Mio Cuore.
Non posso offrire altro che l’Amore Santo, l’Amore Bello, l’Amore Delicato la perla preziosa del Mio Cuore. Eppure il dono della Mia Divinità viene disprezzato: (In questo senso rinnoverò tutta l’umanità).
Regnerà nei cuori innocenti, come di bambini, il Mio Dolce Amore. (E questo) sarà il Paradiso del Mio Nuovo Regno. Invitate, quindi le anime alla dolcezza e alla innocenza come premessa del dono della Mia Sapienza e Potenza, che vinceranno per sempre le astuzie e le violenze del mio nemico.
(A voi, che ho chiamato a questa grande missione), di ristabilire il Mio Regno sulla Terra, chido di gustare sin d’ora la gioia di essere identificati al Mio Amore e al Mio Dolore e così in tutti voi, preparati nelle lacrime della purificazione, sarò il fermento della Nuova Redenzione.
(Nell’umanità e nella dolcezza identificatevi sempre più al Mio Cuore Trafitto.)
Piccoli! Quanto amore e quanto dolore nel Mio Cuore, e voi ne siete i depositari.
Distribuite a piene mani e così contrastate l’azione del nemico.
Vi voglio in tutto e per tutto, solo e soltanto, canali e strumenti del Mio Amore e come fu per Me a Voi il dolore e agli altri la grazia.
Gesù.